Vi siete mai chiesti cosa succede a tutte queste etichette alimentari dopo l'uso? Dall'imballaggio della carne ai pasti congelati e alle scatole da asporto, le etichette sono ovunque e se non sono sostenibili, aggiungono al crescente problema dei rifiuti di imballaggio. Ecco perché sempre più marchi alimentari stanno passando alle etichette biodegradabili. Queste etichette offrono le stesse prestazioni affidabili di quelle tradizionali, ma con un'impronta ambientale significativamente minore.

Cosa sono le etichette biodegradabili?
Le etichette biodegradabili sono fatte di materiali vegetali o naturali che si degradano nel tempo, senza residui tossici, senza disordine a lungo termine.
Sembra bene, giusto? Si decompongono nelle giuste condizioni, come in impianti di compostaggio o ambienti del suolo, a differenza delle tradizionali etichette di plastica o sintetica, che possono persistere per centinaia di anni.
Etichette biodegradabili vs. compostabili vs. riciclabili
Le etichette biodegradabili, compostabili e riciclabili sono tutte ecologiche, ma queste etichette “verdi” non sono le stesse. Rimuoviamo rapidamente la confusione comune:
Etichette biodegradabili
Scomporsi in modo naturale (alla fine), tipicamente in terreno o in discarica, attraverso processi biologici.
Etichette compostabili
Si degrada più velocemente in condizioni specifiche (come calore, umidità e ossigeno) e si trasforma in compost ricco di nutrienti. (Pensateli come una forma più avanzata di biodegradabilità.)
Etichette riciclabili
Può essere raccolto, elaborato e riutilizzato per creare nuovi materiali, ma non si degrada necessariamente in modo naturale.
Non ogni etichetta “eco” è il vero affare. Se è veramente compostabile o biodegradabile, dovrebbe soddisfare standard rigorosi, come norma EN 13432 in Europa o ASTM D6400 negli Stati Uniti
La norma EN 13432, il punto di riferimento europeo, prevede che:
- Si degrada almeno del 90% in sei mesi in condizioni di compostaggio industriale controllate.
- Si scioglie in pezzi più piccoli di 2 mm in 12 settimane, senza residui grossolani.
- Non lascia niente di brutto dietro: nessuna tossina, nessun metallo pesante, niente che rovinerà il suolo o le piante.
Questo standard garantisce non solo la degradazione, ma anche una compostabilità sicura e completa, un fattore cruciale per l'imballaggio e l'etichettatura sostenibili degli alimenti.

Oggi, molti marchi alimentari stanno optando per etichette compostabili o biodegradabili per ridurre la loro dipendenza dalle plastiche a base fossile e rimanere allineati alle normative dell’UE in evoluzione. Si tratta di un cambiamento guidato sia dalla crescente domanda dei consumatori che dal più ampio slancio del settore verso imballaggi sostenibili, come evidenziato in Shorr Sustainable Packaging Consumer Report del 2025.
Di cosa sono fatte le etichette biodegradabili?
PLA (acido polilattico)
fatta di mais o canna da zucchero, ed ampiamente utilizzata in etichette compostabili.
Carta Kraft
rustico, non rivestito e perfetto per articoli secchi o deli.
Carta in fibra di canna da zucchero (bagasse)
un sottoprodotto dell’industria dello zucchero che è tanto bello quanto sostenibile. Si accoppia bene con adesivi congelatori o ad alta aderenza, rendendolo ideale per la conservazione a freddo.
Film di cellulosa
chiaro, flessibile e basato su piante; spesso utilizzato per etichette trasparenti.
Negli Stati Uniti e in Europa, il PLA e le carte a base di fibre come bagasse e kraft sono i materiali di etichettatura biodegradabili più comunemente utilizzati.
PLA si distingue per la sua fornitura affidabile, le certificazioni di compostabilità (come EN 13432 e ASTM D6400) e la compatibilità con stampanti a trasferimento termicoLe opzioni a base di fibre stanno rapidamente guadagnando terreno nell'industria alimentare e delle bevande per il loro aspetto naturale, l'attrazione ecologica e le prestazioni della catena del freddo.
Perché i marchi alimentari stanno passando alle etichette biodegradabili
Con regole più severe riguardo agli imballaggi in plastica in Europa, Nord America e oltre, molte aziende di trasformazione alimentare sono sotto pressione per diventare più ecologiche. Le etichette biodegradabili aiutano le aziende a rimanere conformi e pronte per il futuro.
Ad esempio, Nature Fresh nel settore dei prodotti ha introdotto un sistema di imballaggio che combina film compostabile con etichette completamente compostabili, creando una delle prime soluzioni di imballaggio interamente sostenibili sul mercato.
Il comportamento dei consumatori rende il cambiamento ancora più chiaro: la sostenibilità non è più un bonus, è prevista. L'imballaggio è spesso la prima impressione, e le etichette sono davanti e al centro. Passare alle etichette alimentari ecologiche invia un forte messaggio ai clienti che il tuo marchio si preoccupa.
In ambienti ad alto volume, come impianti di trasformazione della carne o magazzini di prodotti congelati, i rifiuti di etichette accumulati sono un vero problema. Utilizzando etichette biodegradabili sicure dal congelamento, i marchi possono ridurre i contributi delle discariche senza compromettere le prestazioni.
Stampa etichette biodegradabili per imballaggi di carne, lattiero-caseario e catena del freddo
Per impianti di trasformazione della carne, produttori di prodotti alimentari a catena del freddo e produttori di lattiero-caseari, è necessario stampe chiare e resistenti alle macchie che possano resistere a frigoriferi, congelatori e condizioni di consegna, pur essendo ecologiche. La stampa a trasferimento termico è la soluzione migliore: è veloce, precisa e funziona perfettamente con una vasta gamma di materiali di etichettatura biodegradabili.
iDPRT offre prestazioni elevate stampanti a trasferimento termico industriali per gestire esecuzioni di etichette su larga scala senza sacrificare la qualità.

Stampante industriali di codici a barre iX4P
- Risoluzione:
- 203dpi, 300dpi o 600dpi
- Metodo di stampa:
- Termico diretto e termico di trasferimento
- Velocità di stampa massima:
- 14ips @ 203dpi, 8ips @ 300dpi, 4ips @ 600dpi
- Larghezza di stampa massima:
- 4,1" (104mm) @ 203dpi, 4,17" (106mm) @ 300dpi e 600dpi
- Memoria:
- 256 MB di Flash / 512 MB di RAM
Ecco cosa si ottiene:
- • Alta velocità, uscita ad alto volume: perfetto per operazioni su larga scala
- • Stampa ad alta risoluzione 300+ DPI: Fornisce codici a barre nitidi, codici QR e dati di tracciabilità che resistono alle macchie, anche in condizioni fredde e umide.
- • Compatibilità ecologica: supporta nastri sostenibili e facestocks biodegradabili come PLA e carta di canna da zucchero, conforme agli standard UE e FDA per il contatto con gli alimenti.
- • Integrazione fluida della linea di produzione: Le interfacce I/O multiple e gli accessori opzionali garantiscono una facile integrazione con i sistemi di etichettatura automatizzati.
Che tu stia etichettando 1.000 pasti congelati o 100.000 confezioni di carne, i nostri sistemi offrono prestazioni affidabili e sostenibili.
Etichette più verdi, marchi più forti
Se la tua azienda alimentare prende sul serio la sostenibilità, le etichette biodegradabili sono un cambiamento semplice ma potente. Sono migliori per il pianeta, migliori per la conformità e migliori per il modo in cui i clienti percepiscono il tuo marchio.
Il cambiamento non richiede una revisione massiccia, solo scelte più intelligenti dei materiali e gli strumenti di stampa giusti. E siamo qui per aiutare.
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FAQ sulle etichette biodegradabili per imballaggi alimentari
Sì, molti sono certificati per il contatto diretto o indiretto con gli alimenti, basta consultare il fornitore per informazioni specifiche sulla conformità.
Assolutamente. Basta assicurarsi di utilizzare etichette biodegradabili di grado congelatore con adesivo resistente al freddo.
Alcuni lo sono! Se la compostabilità è importante, cercate le certificazioni EN 13432 o ASTM D6400.